Zaeta con SC-Project campione del mondo Flat-Track
Stagione incredibile, per la Zaeta di Paolo Chiaia e Matteo Uliassi, la monocilindrica progettata dall’ingegnere Giulio Bernardelle di In-Motion: per il secondo anno consecutivo si è festeggiato il dominio del Flat Track, sia nel campionato italiano sia nella Coppa del mondo FIM. Quest’ultimo torneo è stato più significativo del passato perché si è disputato su tre prove: Terenzano (Udine), Morizès (Gironda, Francia) e Misano Adriatico.
Proprio a Misano, in occasione del GP di San Marino sabato 14 settembre, il pilota della Zaeta Francesco Cecchini ha vinto la terza prova della Coppa del mondo di Flat-Track. Terzo successo consecutivo per il figlio di Fabrizio, il noto tecnico del team Gresini in MotoGP, e per la rinnovata DT450RSi che i due Cecchini hanno sviluppato e portato in gara.
La moto è stata rivoluzionata nell’inverno scorso. Ridisegnato completamente il telaio, con l’obiettivo di incrementarne la rigidezza per seguire il progresso prestazionale della specialità; è stata rivista sia la parte in lega leggera, visibilmente irrobustita, sia il triangolo superiore in acciaio.
A livello motoristico è stato ridisegnato l’impianto di scarico: un gruppo completo SC-Project full titanium con terminali GP70-R che mantiene la configurazione a doppio silenziatore, per migliorare l’erogazione ai medi e ai bassi regimi.
Francesco Cecchini ha chiuso la FIM Flat-Track Cup con 104 punti e un ampio margine sul secondo classificato, lo spagnolo Garin Vera. Nel campionato italiano Cecchini e la Zaeta hanno portato a casa la vittoria quando manca soltanto l’ultima prova, in calendario a Terenzano il 13 ottobre.